Rimozione tatuaggi
È una metodica indolore che consiste, attraverso l’azione del raggio laser, nella rimozione dei tatuaggi presenti nelle parti più diverse del corpo. A questa metodica ricorrono spesso i giovani pentiti della presenza di tali tatuaggi per vari motivi, tra i quali il principale è l’arruolamento nell’esercito o nei corpi di polizia e carabinieri. Il raggio laser agisce frammentando il pigmento il quale viene rimosso dai macrofagi in un secondo momento e poi drenato nel torrente linfatico. Ovviamente la rimozione del tatuaggio richiede svariate sedute dipendenti dall’estensione e soprattutto dalla profondità alla quale è stato praticato tenendo conto anche del fatto che i tatuatori aggiungono spesso del piombo al pigmento per rendere il tatuaggio più durevole. Gli effetti collaterali possono essere di un arrossamento, raramente si formano delle crosticine che cadono spontaneamente ed infine può esserci l’effetto ghost (fantasma) per cui può rimanere un alone più chiaro li dove era il tatuaggio. Tale alone va spontaneamente via nell’arco di alcuni mesi.